Chirurgia

Chirurgia

L’80 o l’85% degli impianti dentali possono essere eseguiti normalmente facendo i soliti esami di routine. C’è però una piccola percentuale dove non esiste lo spessore di osso. Il dentista per inserire una vite, ha bisogno di altezza e di larghezza, quindi diventa indispensabile di eseguire interventi aggiuntivi. L’intervento più comune è quello di rialzo del seno mascellare.

Questi interventi sono ambulatoriali e possono essere realizzati in uno studio dentistico che dispone una sala chirurgica attrezzata. Il chirurgo deve avere un’esperienza di chirurgia orale e maxillofacciale.

La sedazione cosciente

È una forma di sedazione che si usa molto spesso, in cui il paziente è cosciente però sedato e molto collaborante. La sedazione viene eseguita da uno specialista in anestesia.
In questo modo si può prolungare il tempo dell’intervento e il paziente può aprire la bocca a comando senza provare dolore, ha un bel ricordo e una percezione più breve dell’intervento.

Quali sono le indicazioni?

Le indicazioni sono molteplici, ma l’indicazione principale e quella di interventi complessi. Per esempio quando bisogna intervenire con impianti difficili in cui bisogna fare degli innesti ossei e dei rialzi del seno, oppure quando sono denti inclusi, come il dente del giudizio. Quindi interventi che si prolungano nel tempo (2 ore, 2 ore e mezza). Nessun paziente è in grado di sopportare un intervento di 2 ore e mezza in anestesia locale se non è sufficientemente sedato.
L’altra grande indicazione è quella dei pazienti fobici, pazienti che hanno paura del dentista, hanno avuto esperienze negative nel passato, che hanno provato dolore e non riescono più a fare le normali cure dentali. In questi casi, con la sedazione cosciente fare degli interventi chirurgici e non.